Wish&Plan #2

Bentornati a tutti!

Sono ancora un po’ scombussolata dal jet lag che come sempre colpisce qualche giorno dopo il rientro, e non vedo quale migliore occasione per fare il punto della situazione e per un nuovo wish&plan, con la speranza di non addormentarmi mentre scrivo.

Ci eravamo lasciati con una camicia di jeans da acquistare, un paio di stivali caldi e tanto tè da bere. Ah sì, c’era anche Marie Kondo che mi attendeva al varco…! Nel frattempo ho ricevuto qualche decina di tag tra cui il “tag buoni propositi un anno dopo”, ho perso il conto di chi mi ha taggato, ma vi lascio il link al blog dell’ideatrice E voi che ne pensate.

Non posso rispondere al tag perché all’inizio del 2015 non avevo fatto buoni propositi, in genere non li faccio mai, ma solitamente prendo le decisioni durante l’anno. Quindi leggete questi Wish&Plan come delle risposte ai vostri tag.

Dunque…La fase di disintossicazione direi che non è mai finita, specie dopo tutto il cibo messicano (quello vero) che abbiamo mangiato. Quindi prosegue senza sosta…insieme all’attività fisica che riprende a partire da oggi dopo la pausa vacanza anche se non ci siamo fatti mancare scale a più non posso.

Sul fronte shopping, ho trovato gli stivali che volevo, caldi e impermeabili e pure scontatissimi e ve li ho mostrati qui! Niente camicia di jeans invece, ma prima di partire per le vacanze ho acquistato un paio di pantaloni lunghi leggeri (maledetto allarme Zika!), una t-shirt, una camicia leggera e due-tre maglioncini, tutti in saldo principalmente da Pimkie. Ho scelto capi che si abbinassero con tutto quello che ho nell’armadio, così da ottimizzare gli outfit per il viaggio.

Una parte consistente di shopping di varia natura l’ho fatta in Messico, approfittando di prodotti locali e fatti a mano che vi mostrerò in un post dedicato se vi interessa.

In tema di risparmio sto valutando l’idea di acquistare, anzi di investire, in un epilatore a luce pulsata. Generalmente mi affido alle mani della mia estetista di fiducia per la ceretta completa, quando ho più tempo mi arrangio per le gambe e il viso, ma sulle zone più delicate ho timore di farmi del male. La combo colore della pelle/colore dei peli su di me è molto buona per l’utilizzo della luce pulsata e mi interessa soprattutto per ascelle e zona bikini. La spesa non è indifferente, ma si ripagherebbe in 1 anno di cerette equivalenti. Sto sperando che QVC riproponga l’epilatore di Philips così da poter eventualmente rendere il prodotto qualora non fossi soddisfatta…

So che la potenza e quindi l’efficacia degli apparecchi “domestici” è ridotta rispetto a quelli medici/professionali, ma anche il costo è nettamente diverso. Suggerimenti?

L’ultima questione era Marie Kondo: lo scoglio più difficile è stato sicuramente quello degli oggetti misti, soprattutto perché sono sparsi ovunque, in ogni angolo c’è una categoria, ed è stato davvero difficile starci dietro. Speravo di risolvere la fase dei ricordi in modo veloce ma purtroppo il lavoro ha assorbito molte energie e tempo e quindi sono ancora in ballo. Il vero ostacolo si presenterà quando – colta da un raptus – andrò a svuotare l’armadio della mia vecchia cameretta. Ho paura di quello che potrei trovare!

Per questo nuovo appuntamento, l’obiettivo personale è imparare a non accumulare montagne di vestiti da stirare e piegare ogni volta ma cercare di essere più costante e stirare anche quando ci sono solo due capi in croce. Generalmente funziona così: accumulo un paio di lavatrici, piego quello che può non essere stirato e ripongo in attesa quello che deve essere stirato. Quando proprio la pila di vestiti è vicino al crollo (o M. arriva a dirmi che non ha più camicie) allora mi armo di santa pazienza e stiro. Ecco, devo trovare un altro metodo. Magari fissare un giorno alla settimana in cui stiro, indipendentemente dal numero di capi…consigli?

Come sta andando con i vostri propositi? A presto!

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