In viaggio con i bambini 0-1 anno – bagagli
Sulla scia dei post delle scorse settimane, continuiamo a parlare di viaggi e in particolare di come rendere il più semplice possibile un viaggio con bambini piccoli. Oggi in particolare parliamo di bagagli:
sfatiamo il mito che viaggiando con i bambini si debba partire impacchettando la casa.
Non nego che la prima volta anch’io sono entrata nel loop “E se poi mi servisse questo? E quello? E quell’altro?”
Ma poi mi sono detta: non sto andando nel deserto…
In questo post vorrei condividere alcuni consigli per ridurre al minimo il bagaglio quando si viaggia con bambini piccoli (0-1 anno).
Il tutto è come sempre basato sulla mia personale esperienza…
Letto, culla e similari
io ho una repulsione per i lettini da viaggio che non avete idea. Mi sembrano un ossimoro enorme: sono da viaggio ma ingombrano quanto due valigie grandi. Sono scomodi da usare e anche per dormire. E quando in un negozio me ne si propose l’acquisto guardai la commessa con la faccia da “mi stai prendendo in giro?”
Inutile dire che io non ce l’ho.
Finché i bambini sono piccoli piccoli dormono anche nella carrozzina e il problema non si pone.
Crescendo invece bisogna trovare una soluzione alternativa: alloggiando in appartamenti io ho sempre chiesto la disponibilità di un lettino – tanto odiato ma necessario – e l’ho sempre trovato.
Anche perché oltre al lettino ti dovresti portare il materassino, che ingombra tanto quanto.
Coperte lenzuola e compagnia: io sono per il nobel all’inventore del sacco nanna, come vi ho raccontato anche in un altra occasione.
Consumabili
come latte, pannolini ecc: la mia abitudine è quella di partire con il necessario per un giorno, e di acquistare il resto una volta a destinazione. Soprattutto se non si viaggia con l’auto è inutile riempire il bagaglio di pannolini, salviette e altro.
Nella maggior parte dei casi sarà presente un supermercato vicino al vostro alloggio e fare una piccola tappa per la spesa non vi porterà via molto tempo.
Giochi giocattoli & co.: fatto salvo il pupazzo per la nanna, da non dimenticare MAI, portate i giochi preferiti con un occhio all’ingombro. Per noi, al momento, sono d’obbligo la palla, le ciotoline impilabili e le maracas.
Il cambio
Una borsa fasciatoio adatta al momento della crescita: per i primi sei mesi quella di Deltababy è stata la nostra alleata e ve ne ho parlato in un post dedicato. Con il passare del tempo è risultata più comoda la semplice borsa del passeggino, perché le necessità sono cambiate.
In realtà ne preferirei una più rigida o con una chiusura migliore rispetto a quella che ho adesso, ma per ora mi arrangio così dato che non ne ho trovate di eccezionali.
Quanti cambi portare? Dipende: dalla durata del viaggio, dalle abitudini del vostro bambino. Io sono per portare il minimo indispensabile e lavare i capi al bisogno. Per 4 giorni in viaggio porto 5 cambi.
Vorrei ricordarvi che il primo passo per ridurre al minimo i bagagli è quello di ridurre il nostro bagaglio, evitando di portare l’intero guardaroba per un weekend – ma anche per una settimana.
Viaggiare leggeri è il mio mantra e ho riassunto i miei consigli in merito in diversi post che puoi trovare seguendo questo link.
Spero abbiate trovato consigli utili per i viaggi con i vostri bambini, e per qualsiasi domanda o integrazione a questo post, lasciate un commento qui sotto! Se pensi che questo post possa essere utile a qualcuno che conosci, non esitare a condividerlo 😉
A presto!
fonte per l’immagine di copertina